Anche questa edizione di LC&G è finita; quest’anno, per l’occasione dei 50 anni, della durata di ben 5 giorni! Io ho partecipato dal venerdì alla domenica, e il tempo è davvero volato! Come tutti gli anni si apre una specie di dimensione spaziotemporale e si viene catapultati in questo universo parallelo, in cui tutti parliamo la stessa lingua e Nazgul e MioMiniPony vanno a braccetto, hehe ^^
Tra le cose che mi ero prefissata di fare, sono riuscita a portarne a termine qualcuna, e ci sono anche state piacevoli scoperte, ma andiamo con ordine.
- Eventi e mostre: una delle cose positive di trascorrere più giorni a Lucca è quella di poter partecipare a conferenze, presentazioni, tornei, ecc… Quest’anno mi sono dedicata ai giochi da tavolo e ho assistito alle riprese del BoardGame Studio, format di presentazione di tutte le novità nel mondo dei giochi, coprodotto da Gioconomicon.
Eccomi nella sala di registrazione 🙂
L’agenda di eventi è veramente ricchissima, io mi ero preparata una scaletta con gli appuntamenti da non perdere, ma il bello di Lucca è anche partecipare a dibattiti e presentazioni per puro caso e scoprire cose nuove ^^
Le mostre ospitate al Palazzo Ducale mi sono piaciute particolarmente e ho scoperto un artista che mi ha colpito molto, Joan Cornellà capace di descrivere in poche tavole colorate un ritratto della società crudo, disincantato e cinico: non può davvero lasciare indifferenti.
- Autori: poter conoscere dal vivo e farsi realizzare una tavola dai nostri autori preferiti è una delle possibilità più agognate (e causa di file luuuunghissime) della manifestazione. Io mi sono fatta autografare l’ultimo albo di Felinia, Il demone dei 30 anni, e per l’occasione ho chiesto ai 2 autori “più ratti e meno gatti”, hihi, così ho rimediato da Ribosio anche il disegnino di un rattino *love*
Dedica da Felinia e Ribosio C’è poi la possibilità di scambiare due chiacchiere anche con autori di giochi o partecipare a incontri con loro, insomma, diamo un volto ai nomi che si celano dietro le scatole in salotto 🙂
2 chiacchiere con Simone Tansini, autore di Sipario! - Giapponeserie: ovviamente Japan Town è uno dei miei padiglioni preferiti; quest’anno mi è sembrato un po’ più scarno del solito, speravo di fare più acquisti… Non sono tornata a casa a mani vuote, ma sinceramente mi aspettavo di più.
- Selfie a Japan Town
Tappa fissa è anche lo stand Sanrio, dove l’anno scorso c’era il quiz a tema Kawaii che regalava comunque una spillina ai partecipanti. Quest’anno ospitava invece una caccia al tesoro; l’idea era carina, peccato che alla fine non ci fosse l’ombra di un gadget… che barboni! 😦
- La città: che dire, Lucca è veramente magica. Dopo diverse edizioni del LC&G, finalmente lo scorso S.Valentino io e mio marito abbiamo trascorso un weekend a Lucca per assaporare meglio tutte le meraviglie di questa città… beh… ora ci è venuta voglia di tornare, perchè ci sono ancora tantissimi angoli da scoprire! In questi giorni ogni piazzetta si trasformava in un piccolo mondo a parte; in piazza S. Michele ad esempio, facevano bella mostra la statua di Rocky (!) e l’Eterea, l’albero di Shannara.
L’Eterea in piazza Per non parlare poi delle mura, altro luogo caratteristico, pieno in questi giorni soprattutto di Cosplayer 🙂
E poi, come l’anno scorso, sabato sera c’è stato il concerto della grandissima Cristina (D’Avena, ovvio), che riesce a farci tornare tutti bambini e a far cantare a centinaia di persone sigle di cartoni animati di almeno 25/30 anni fa (da notare che mi ricordo ancora benissimo i testi, hihihi).
Piccola citazione poi per lo stand della FOX a tema The Walking Dead (fichissimi gli zombie), il padiglione Napoleone meno incasinato rispetto allo scorso anno (forse era una mia impressione…), la cecina di Felice e i bagni staff intasati ogni pomeriggio… Piccole perle di questi giorni XD
A questo punto parte il countdown per l’edizione 2017 (si vocifera che sarà ancora di 5 giorni… sarà vero?), io ovviamente non vedo l’ora *__^
Topi & Unicorni Games 